Torre Wundt, spigolo Valleferro

Dopo tanto tempo torno alla montagna. Al consueto appuntamento estivo con la croda stavolta però mi ritrovo privo di allenamento, capita che per fini maggiori ci si debba assentare dalla palestra e capita anche di aver bisogno di rinnovarsi, di cambiare per non rendere monotona la vita. Ecco dunque che dopo un inverno di corsi serali e dopo una primavera passata in bicicletta, arriva il primo giorno d’estate e con esso la voglia di accarezzare la roccia, di gustare l’ambiente dolomitico che mi ha sempre accolto e che mi ha fatto gioire e faticare, che si è imposto come il mio terreno di grandi avventure. La forma, come detto, è quella che è. Avevo bisogno di una salita il più possibile rilassante e sicura, così approcciamo la Torre Wundt e scegliamo l’alternativa Spigolo Valleferro che nessuno dei 4 ha salito. Passati i primi due tiri di corda la via prosegue agevole, raccordandosi con la classica Mazzorana dove la parete diviene coricata.
Itinerario aperto da Piero Mazzorana e S. Del Torso, il 7 settembre 1938