La via Gluck è una buona via per le giornate incerte, con avvicinamento breve, salita non lunga e discesa in doppia.
Comunque è una bella via, con alcuni tiri interessanti ed una linea diretta in centro parete. La roccia è mediamente molto buona, con alcuni brevi tratti discreti ed alcuni ben solidi. Le soste sono numerose e praticamente tutte con un cordino per un’eventuale discesa in doppia (alcuni da sostituire). Lungo i tiri invece ci sono pochi chiodi, per cui portatevi le protezioni veloci. La relazione Bernardi non è precisissima, in particolare per quel che riguarda la lunghezza dei tiri. Comunque è più che sufficiente.
Via aperta da Ferdinand Gluck, Matteo Demetz e Hulda Tutino Steel il 30 settembre del 1929.
gruppo SelladifficoltàIV, 1p.Vsviluppo320 mt quota max2.605tempo4h data17/07/11
L1 – Vaga fessura, ed una lama. Da una cengetta (1cless a dx) si traversa a sx brevemente. Sosta su 1ch+1cless. 35m, IV
L2 – Si traversa a sx, anche in discesa, fino ad una nicchia. Sosta su 2ch. 15m, III+
L3 – Traversando a sx si prende una placca, da seguire in obliquo a dx fino alla sosta chiodata. 25m, IV
L4 – Uno sperone si può aggirare a dx. Poi tornare a sx e risalire verso un cordone penzolante su parete gialla. Sosta su 2ch su esile terrazzino. 20m, III e 1p.IV
L5 – Dopo il ch con cordino si obliqua a sx ad una nicchia (1ch) e si supera una lama strapiombante (1ch sopra). Per parete breve si sale a dx alla sosta con cless e ch. 25m, V e IV
L6 – Nel complesso si sale verso dx, seguendo bella roccia. Ad una zona più appoggiata si va verso sx. Sosta su 2cless, oppure su 1cless gigante con cordini. 50m, IV
L7 – Rampa a sx e poi per diedro appena a dx. L’uscita non è banale. Ancora per parete appigliata a dx fino alla sosta su cless e 1ch. 50m, IV con 1p.IV+
L8 – A dx per placca e poi per camino non profondo fino alla base di un camino giallo, su ottimo terrazzino con chiodi. 30m, IV
L9 – Su per il bel camino, con chiodi solo da metà in poi. Sosta su 1ch (+1dado, tolto). 35m, IV+
L10 – Ancora per il camino (roccia discreta) e poi per gradoni con ghiaie fin dove il terreno diventa semplice. Sosta su spuntone. 30m, IV e II
Dal Passo Sella si segue il classico sentiero per la ferrata delle Mesules, scartando poi per le ghiaie che scendono dalla parete. Circa 30-45 minuti
Da un terrazzo inizia una serie di doppie nel canale che scende verso sud e che riporta all’attacco della via. Noi abbiamo fatto tutte doppie brevi con una corda da 60m, però in alcuni punti potrebbe essere più efficace usarne due. Il canale non è proprio ottimo se avete altre cordate sopra la testa.
NDA. Soprattutto dadi e friends medi