Piz Ciavazes, Diedro Vinatzer

Via molto bella ed elegante, con alcuni tiri impegnativi ma chiodati. Roccia in alcuni punti un poco lisciata, ma non problematica, per il resto ottimamente ripulita.
Il tiro chiave è più che altro un singolo passaggio, dove il “VI” ci è sembrato poco.
Per raggiungere l’attacco della via siamo saliti per la “via Freccia” alla Prima Torre del Sella, questa risulta piacevole e breve, adatta ai principianti.
Vi consiglio lo schizzo di Bernardi, oppure la relazione descrittiva dei Sassbaloss, perciò non mi dilungo troppo con un’ennesima relazione.
Primi salitori: Gian Battista Vinatzer e Luigi Rifesser, luglio del 1934.


gruppo Dolomiti di SelladifficoltàVIsviluppo270quota max2.720tempo4 oredata03/10/10

Descrizione dei tiri

Via Freccia

L1 – Roccette fin sotto un tetto, quindi fessura a dx di un camino. 50m III+, anello cementato

L2 – Paretina, sosta dietro uno spigolo. 30m III, anello cementato

L3 – Si gira a sx lo spigolo e si sale un diedrino (vari chiodi), si sale una fessuretta e una paretina fino in cima. 30m, spit e altro

Via Vinatzer

L1 – Tiro facile, solo un passaggio di IV. 50m, III-IV

L2 – Da arrampicare per bene, pochi chiodi. IV e V

L3 – Difficile solo un breve tratto giallo. Sosta qualche metro dietro lo spigolo. V e III

L4 – Facile, un passo per uscire dal canalino nero. III-IV e II

L5 – Dopo tratto facile ci si sposta sulla placca a dx. Difficile e unto il passaggio che immette in un camino talmente stretto che ci si incastra. Poi si arrampica ancora per lame gialle. VI- e V

L6 – Tiro chiave. Strapiombo, quindi per un passaggio strano a sx (cordone). Vari chiodi sparsi ma se si va in libera si usa 1 clessidra e 2 chiodi…Sosta da integrare. 6m, VI+

L7 – Bella traversata per lama obliqua rovescia, dove ci si incastra a dovere. Poi bel diedro. V+

L8 – Spigolo aereo da favola, poi andare a dx. Se non mettete giù niente il secondo avrà un bel ingaggio su placchetta. IV+/V

Tempo – 4 ore

Avvicinamento

Per la via Freccia – in 20minuti dall’Hotel Maria Flora al Passo Sella + 5minuti di zoccolo misto erba e rocce

Per la Vinatzer – dalla Prima Torre si traversa sotto la Seconda, quindi prima in salita e poi in piano si traversa alla cengia erbosa dove c’è anche la normale alla Terza Torre (cordini in clessidra). Si prosegue leggermente in discesa e nei pressi di una grotta ed uno spigolo con corto caminetto si attacca. Saranno 10-15 minuti dalla Prima Torre


Discesa

Per le calate della Via Stefan. Ci sono calate su chiodi con cordini ed anelloni (roba vecchia) oppure ci sono varie soste con 2spit, ma che non sono collegati! Noi abbiamo usato questi, però non è che sia il massimo calarsi su 1spit, fate voi. Queste le calate: 40m (saltando una sosta), 20m (si arriva sopra un tetto), 60m (anche 40m bastano, calata molto aerea). Poi per roccette verso sud e sud-est arriviamo presso l’attacco della normale alla Terza Torre e quindi scendiamo per la normale alle Torri. 2 ore per tornare alla macchina, in tutto


Materiale

NDA. I chiodi ci sono. Abbiamo usato qualche dado e 1 friend piccolo