Catinaccio, via Dimai

Primi salitori: A. Dimai, L. Rizzi, A. J. Raynor, J. S. Phillimore, il 24 agosto 1896
Bella via su di una bella cima ed una bella parete, al sole del mattino e su ottima roccia.
Il “camino della Cotoletta” è molto caratteristico, un po’ faticoso forse, ma meritevole. La parte bassa della via segue in linea di massima una vaga spaccatura obliqua che rende l’arrampicata di difficoltà media. La via termina nel catino sud, per questo poi si guadagna la cresta sud e la vetta.


gruppo CatinacciodifficoltàIVsviluppo900 mttempo5 ore e 15'appoggiorifugio Vajoletdata26/06/11

Descrizione dei tiri

L1 – Parete non ben definita, comunque andare un po’ a dx. Sosta da attrezzare. III

L2 – In obliquo a dx fin sotto una grotta con clessidra. IV

L3 – A sx si inizia la fessura obliqua. Sosta da attrezzare. IV e III

L4 – Per la fessura, una placca e poi traversando un camino a dx si sosta su clessidra. III e IV

L5 – Gradoni e caminetti in olbiquo. I e II per 60m

L6 – Caminetto, dopo uno spigolo andare in placca e poi tornare a sx (2ch). IV

L7 – Per parete ricca di clessidre si sale e si entra nel camino. Si sale la prima parte in opposizione e si sosta. III e IV

L8 – Parete a dx del camino, camino con strozzatura e poi ancora camino. Sosta su clessidre e 2ch. IV con passo di V

L9 – Evitare a dx un tratto di camino, poi rientrare, risalire un tratto speleologico e in opposizione uscire sul catino. IV

L10 – Raggiungere una zona tranquilla e salire tutto il catino per canaletti. Arrivati in cresta la si segue fino in cima. I e II

Tempo – 4h30 la via + 40′ fino in cima

Avvicinamento

Da Gardeccia fin quasi al Vajolet, deviando prima per sentiero che punta alle pareti. Si abbandona il sentiero presso una valletta verde, puntando poi verso l’attacco, posto sul bordo dx di un avancorpo di spuntoni e a sx di rocce bianche levigate dall’acqua. Tempo – 1h15′.


Discesa

Per la via normale seguendo la cresta e stando poi un po’in versante est (roccia lisciata, ometti) fino ad una forcelletta con anello cementato. Da qui con doppie di (2x30m, 1x25m) si arriva pochi metri sopra l’attacco. Con un altra doppia o arrampicando (II) si guadagna la base della parete (1h). Per il sentiero si scende al Vajolet e quindi al Gardeccia (2h30′ in totale)


Materiale

NDA. Dadi e friends