Il Bivacco Campestrin, meta di questa piacevole escursione sorge in una conca ai piedi degli Sfornioi.
Il sentiero 483 si imbocca sulla sinistra poco dopo la chiesa di Ospitale. Dopo un breve tratto nel bosco si incrocia una strada asfaltata che sale verso sinistra. Purtroppo il giorno in cui l’abbiamo percorso il sereno se nè andato presto lasciando il gruppo di Bosconero e Sfornioi tra le nebbie.
In auto: si può parcheggiare nei pressi della chiesa di Ospitale di Cadore o al parcheggio prima della salita che conduce ad essa
gruppo BosconerodifficoltàEdislivello1000 mt tempo3h e 45'cartografiatabacco 025data23/02/05
1 – Dopo circa 2 ore si giunge alla casera di Valbona. All’interno si trova un bel camino, una stufa e un tavolo con panchine. In estate forse funziona anche il lavello nell’angolo e magari nella parte superiore ora chiusa è possibile pernottare
2 – Un’ora e mezza dalla casera di Valbona si giunge al bivacco, passando per un bosco con un sentiero abbastanza ripido che a mano a mano che si sale diventa piano. Nella foto il bivacco con le Torri del Campestrin e la Forcella Piccola sullo sfondo
3 – Il bivacco è di proprietà del CAI di San Donà (Venezia) ed è un ottimo punto d’appoggio per scialpinisti ed escursionisti (forcella dei Matt verso Rif. Bosconero, forcella Bela, forcella Cibiana)
4 – Lo Sfornioi Sud (a sinistra) e Sfornioi di Mezzo (a destra)
5 – Il Sasso di Bosconero sullo sfondo del bivacco, guardando verso sud
6 – La forcella Bela (o Impradida) e il Sassolungo di Cibiana