Dopo Torino e la Val Susa, appena oltre lo scollinamento del Monginevro, si apre verso sud la lunga e solare Val Durance, al cui culmine sorge la bella e turistica cittadina di Briançon. Siamo nella regione francese delle Hautes-Alpes, ai piedi dei 4000 del massiccio degli Ecrins, probabilmente seconda solo alla zona di Chamonix per importanza.Per quanto riguarda l'arrampicata nello specifico, questa è una zona che ha visto negli anni un notevole sviluppo, volta anche ad incrementare il turismo e diversificare le attività praticabili nei dintorni. Spesso si cita Briançon per riferirsi in realtà alla Val Durance e alle altre valli laterali, in cui si trovano un numero notevole di siti di arrampicata sportiva nel giro di mezz'ora, un'ora, dalla città. Sicuramente un aspetto particolare della scalata in queste zone è la varietà della roccia che vi si può trovare: calcare, granito, gneiss, quarzite, conglomerato, caratteristica che difficilmente si trova in altre regioni. L'orientamento delle falesie è vario perciò adatto ad ogni stagione, anche se rimane una delle preferite mete estive per i climber di tutta Europa. Inoltre in zona si trovano anche molti altri luoghi di interesse e svago, perfetti per una vacanza varia anche in famiglia.Nello specifico numerose sono le palestre di roccia frequentabili con bambini (con le dovute attenzioni). Nello specifico noi siamo riusciti a scalare in una decina di posti diversi in 15 giorni (con arrampicata al mattino e lago o passeggiata al pomeriggio). Spesso si trovano siti in cui possono arrampicare anche i più piccoli e, cosa incredibile, su vie di qualità anche su gradi bassi. Inoltre gli avvicinamenti sono quasi sempre brevi e semplici.Le vie sono attrezzate bene, spesso con materiali nuovi. Quasi sempre si trova la sosta con anello di calata, quindi occorre saper fare manovra per calarsi.Personalmente abbiamo trovato più interessanti le palestre su granito e conglomerato, mentre quelle su calcare a volte friabili o consumate.Per quanto riguarda la logistica, noi abbiamo preso in affitto un appartamento a Les Vigneaux, paesino abbastanza centrale rispetto ai siti che volevamo visitare. Va detto che nei dintorni ci sono numerosissimi campeggi, primo fra tutti quello di Ailefroide, come pure va detto che sono numerosi i climbers che scelgono il viaggio in furgone.

Arsine - Villar d'arene

Ai piedi delle Meije11/08/2024 - La falesia si trova in un bel contesto di alta montagna, ai piedi delle Meije nel territorio di La Grave. L'accesso molto comodo, il vicino camping e la possibilità di arrampicare all'ombra, fanno di questo posto una meta frequentatissima d'estate. Le vie a ridosso del piazzale, di grado relativamente basso, non hanno una roccia eccezionale, ma rimangono valide per i principianti. Il settore che rende il luogo unico è quello del Mur d'Elie, spettacolare paretone di ottimo gneiss simile al granito. Qui abbiamo arrampicato solo all'estremità sinistra (spazio minimo per i bambini). Vie consigliateMer de Nuages (6c a tacche)Sorbet Citron (7a vario e non difficile)


Le Rocher Qui Répond

12/08/2024 - Buon posto comodo e con avvicinamento quasi nullo, in ombra d'estate fino al primo pomeriggio. Probabilmente le vie più belle sono quelle di grado relativamente basso, nel settore destro, dove un bel muro grigio e compatto si alza sopra ad una cengia. Il settore centrale è meno frequentato e con tiri abbastanza sparsi e a volte unti. Alcune vie sono un poco bricolate (scavati, prese consolidate con resina, etc...) e per questo perdono in bellezza, infatti la roccia non è entusiasmante. Base molto comoda (ad esclusione del settore destro, dove comunque c'è moltissimo spazio più in basso tra gli alberi) in cui i bambini più grandi trovano un terreno di gioco ideale. Meritevoli anche le diverse vie facili e corte del settore sinistro, anche se piuttosto consumate. Vie consigliateShana (6b unto, tecnico e continuo)Good Luc (7a con passo singolo in strapiombo)


Les Ayes

10/08/2024 - Parete situata in contesto di montagna, accessibile in auto per una frequentata stradina asfaltata con numerosi tornanti. L'avvicinamento è nullo e nella parte sinistra della falesia c'è un bel ruscello vicinissimo alle vie (dunque molto gradito dai bambini). L'esposizione a ovest consiglia, d'estate, di arrivare presto al mattino e di optare per un' escursione nei paraggi al pomeriggio (vedi villaggio di Les Ayes e laghetto dell'Orceyette).Alcune vie sono meritevoli, altre hanno una roccia non eccelsa e passaggi piuttosto difficili per il grado su piccole tacche. Le vie più a sinistra della palestra sono le più corte e quelle che rimangono più a lungo in ombra (ottimo spiazzo per bambini - attenzione alla discreta qualità della roccia). Comoda anche la cengia del settore centrale, dove però si ha meno scelta di vie.


Rocher de l'ombre

17/08/2024 - Sito che ci ha lasciati perplessi. Il settore destro è quello più interessante, con vie lunghe spesso strapiombanti, anche se la qualità della roccia non sembra eccelsa. Abbiamo evitato questo settore soprattutto per la scomodità della base, non adatta ai bambini se non in un piccolo spiazzo. Abbiamo arrampicato nel settore sinistro dove ci sono una manciata di vie corte in placca, molto vicine, su roccia non meravigliosa ed anche piuttosto unte.Sicuramente ha un avvicinamento comodo e può tornare utile il fatto che so trovi tra Briancon e il Monginevro.


Puy Calvin

05/08/2024 - Ottima falesia dove andare con bambini, con avvicinamento comodo e, nel primo settore base molto spaziosa. Peccato che le vie non siano eccezionali, con roccia unta, appigli scavati e prese incollate.Il settore sinistro sembra molto più interessante, ma la base troppo in pendenza non ci ha permesso di verificarne la tipologia di scalata.Falesia molto ombreggiata, adatta all'estate, soprattutto al mattino.


Alefroide

Il granito degli Ecrinis04/08 e 16/08 2024 - Sicuramente il luogo più famoso per arrampicare di tutta la Val Durance. Sorpassati i paesini di Vallouise e Pelvoux si giunge alla frazione Ailefroide, che si può considerare un grande campeggio servito da alcuni locali e negozietti. Altissima la frequentazione a ferragosto, ma si trova sempre posto per parcheggiare appena dopo il villaggio in un grande prato (molto vicino al settore Amigos).La roccia è un ottimo granito scuro, dve si arrampica in aderenza o su piccole tacche.In questa valle la fanno sicuramente da padrone le vie multipitch sportive, con ogni difficoltà, lunghezza ed esposizione. Molto frequentata anche per le belle aree boulder sparse prima e dopo il campeggio, raggiungibili a piedi da questo. Trovano spazio anche alcune falesie, per la maggior parte su placche appoggiate e tecniche, spesso di grado inferiore al 6a. I più esigenti andranno al settore Face Bouc, il più alla moda per i gradi elevati. Di seguito alcune osservazioni sui settori che abbiamo visto.La Draye-Amigos. Settore molto vicino al campeggio, con belle vie di tutti i gradi. C'è solo uno spiazzo realmente comodo sotto le vie intorno "Le Petit Homme Vert", peraltro vie raccomandabili. Nel settore più basso forse si riuscirebbe a posizionarsi, ma basta qualche altra cordata e non non ci si riesce più a muovere.La Draye-Ecole. C'è un buono spiazzo sotto le vie più basse, tutte placche leggermente appoggiate, belle. L'unico 6b, centrale, ha una partenza molto dura. Impraticabile la parte più alta a sinistra con bambini.La Draye-Les Petites Dalles. Partendo dal bar Ailechaude, si prosegue a sud e in piano per 10 minuti. Bel settore con alcune vie di pura aderenza ed altre più articolate. Ottimo spiazzo sotto le ultime vie a dx (dove inizia il sentiero per la Tete de la Draye), dovr posso arrampicare anche i bambini.La Gorge. Solo visto, in quanto la base è completamente in pendenza e su scomoda pietraia, anche se dalla guida non sembrava. Dicono ottimo settore con gradi un po' più elevati e stile un po' più atletico. Sempre all'ombra.La Fissure destro. Altro settore con placche appoggiate di aderenza e gradi sotto al 6a. Base molto comoda. Accesso consigliato dall'inizio del camping.


Les Traverses e la Vignette

07/08/2024 - Serie di siti sopra e sotto la strada (secondaria) che collega Briancon a Vallouise. Vista la quota e l'esposizione, è difficilmente frequentabile d'estate, a parte un piccolo settore esposto ad est (ombra al pomeriggio) e le primissime ore del mattino. Le condizioni possono essere accettabili se la giornata è coperta e/o ventosa. Noi abbiamo visto Lézaroïde (alle 17-19 e si sudava parecchio!).A Lézaroïde la roccia è scura con bellissime stratificazioni ad "onda". Specialmente le vie facili di destra, dove c'è un comodissimo spiazzo, sono molto gradevoli. Attrezzatura ottima a fittoni e roccia consumata apparentemente solo su i passaggi obbligati dei tiri più duri. Questo è il settore più comodo con bambini, altrimenti si può scendere ancora e si trova un comodo spiazzo anche più ombreggiato alla fine dell'ultimo settore.


La Casse de Prelles

07/08/2024 - Sito che si trova poco dopo la svolta verso Vallouise provenendo da Briancon. Abbinabile alla falesia precedente. Qui l'avvicinamento non è brevissimo e sale piuttosto ripido. Il parcheggio viene utilizzato da molti climber con furgone o camper, ma è molto ampio.Le pareti sono esposte al sole, specie al mattino, quindi sconsigliate d'estate. Noi siamo stati al settore Clos de Merisiers in una giornata incerta ed il clima era accettabile. La roccia è quarzite.Clos de Merisiers: bel settore con vie verticali e leggeri strapiombi. Poche vie, tutte simili come tipologia, ma decisamente meritevoli. La base è piuttosto comoda ed ombreggiata dagli alberi, adatta ai bambini (attenzione alla roccia, non proprio perfetta).


La Roche de Rame-Voies sur Berge

14/08/2024 - La Roche de Rame è un paesino noto per un laghetto che d'estate richiama moltissimi turisti. Sul lato opposto della Durance, con esposizione ovest, si trovano alcuni piccoli settori su bella roccia, comodi per fare qualche tiro nei pomeriggi estivi. Il settore alto è carino ed offre vie di grado medio-basso, ma il più comodo con i bambini è senz'altro quello delle "Vie sulla riva". Qui la base è pianeggiante, con sabbia e un torrente a pochi metri dalle vie. I tiri sono corti e boulderosi (spesso dopo i primi metri le vie diventano facili). La roccia è molto bella ed i passaggi interessanti. Avvicinamento corto e comodo.

Per approfondire si consiglia la guida:famiglia Rolland e Nicolas Bonnet, BRIANÇON CLIMBS, Rolland, 2022