Forcella Colfiedo, traversata

Classica e bellissima gita, non troppo frequentata (abbiamo trovato soltanto due persone in forcella) che si compie preferibilmente in senso orario partendo dalla polveriera di Cimabanche. La salita si svolge dapprima nel bosco con pendenze moderate sino a Forcella Lerosa, dopodiché il percorso si fa via via più ripido entrando nell’ampio circo di Val Bones, al cospetto delle pareti della Croda Rossa. La discesa, molto sostenuta nei primi metri si fa via via più dolce e facile nell’ampio Vallon de Colfiedo. L’ultimo tratto richiede invece una certa attenzione, poiché svolgendosi nel ripido bosco non è di chiara individuazione. Tutto il giro è comunque da compiersi con nevi sicure poiché soggetto a slavine, sopratutto nel circo, ed in prossimità della forcella.

gruppo Croda RossadifficoltàPD, Ski 3.2, E3dislivello1200 mquota max2.721esposizionetuttetempo3 ore la salitacartografiaTabacco 03partenzaCimabanche data20/03/16

Accesso

Da Cortina si segue la Strada d’Alemagna verso Dobbiaco, fino ad una casermetta abbandonata sulla sinistra, prima del Passo di Cimabanche (quota 1512 mt). Qui si parcheggia


Salita dalla Val di Gotres

Dalla polveriera di Cimabanche si segue la strada (il sentiero estivo numero 8) nella Val De Gotres, sino quasi alla Forcella Lerosa. Poco prima di questa si svolta a destra  puntando al circo della Val Bones. Si sale al centro del vallone lasciando a sinistra il Castello di Valbones. Da qui ci si dirige a destra, proseguendo a zig-zag e puntando l’evidente forcella. Noi abbiamo trovato evidenti tracce di passaggio ed una neve ottima per la salita, tant’è che in 3 ore (e con calma) abbiamo raggiunto la forcella.

Tempo – 3 ore


Discesa per il canale Sud-Est

La discesa a ritroso ripercorrendo l’itinerario di salita è più semplice e meno sostenuta (35°), tuttavia se il meteo e l’orario lo permette consigliamo la traversata, molto bella e remunerativa.

Per percorrere questa ci si immette con cautela sul versante opposto spostandosi verso destra (cornice di neve!) dopodiché si prosegue cercando di portarsi al centro del vallone con pendenza inizialmente sostenuta e poi via via più accessibile sino a quota 2219. Da qui si rientra nel ripido bosco nel quale si scende cercando di mantenersi sulla destra sino a raggiungerne il termine.

Materiale – NDS