Pala di Punta Ellie, via Mazzorana

L1 – Rampetta a dx. Poi rampetta a sx che si segue solo per un tratto fino a delle clessidre cordonate. III-IV

L2 – Placca lavorata in obliquo a dx fino ad un comodo terrazzino. IV

L3 -Bella lama in obliquo a sx, poi dritti a delle clessidre. IV

L4 – Obliquare a dx, poi per pendio di roccette tornare a sx puntando ad un intaglio. 55m, III e II

L5 – Due possibilità: per parete nera e gialla dove c’è un 1chiodo oppure per lo strapiombetto manigliato pochi metri a sx (ugualmente V grado). Comunque si prende poi una rampa obliqua a dx, con roccia nera. Si può sostare dopo 25m oppure proseguire per parete articolata fino ad uscire in cima. 50m

Tempo – 3 ore

Si percorre il sentiero del Rifugio Fonda Savio fino al pianoro con prati e massi. Si abbandona il sentiero per prati, si evita un vallone perché oltre ci sarebbe un nevaio e si sta a dx rimontando un costolone con lastroni. Si traversa su pendio con detriti e si punta direttamente alla parete. Attacco presso una rampetta verso dx che incrocia poco sopra la più evidente rampa verso sx. Chiodo.
Tempo – 1h

Si scende brevemente per la crestina che punta verso il parcheggio, poi si svolta a sx (sud) a scendere 2 canalini di II grado. Attenzione qui, si deve andare a dx ad aggirare uno gendarme e proseguire per una crestina sempre in direzione ovest. Si scende ad una forcelletta verde. Alcuni metri in discesa, quindi per cengetta erbosa a sx. Si scende un canalino e poi si torna a dx. Dietro un masso c’è una prima calata da 20m. Una seconda da 30m, non proprio allineata, deposita alla base. Da qui si ritorna come in avvicinamento.

Dadi e friends, qualche chiodo non guasta. Molti cordini