Dopo Torino e la Val Susa, appena oltre lo scollinamento del Monginevro, si apre verso sud la lunga e solare Val Durance, al cui culmine sorge la bella e turistica cittadina di Briançon. Siamo nella regione francese delle Hautes-Alpes, ai piedi dei 4000 del massiccio degli Ecrins, probabilmente seconda solo alla zona di Chamonix per importanza.Per quanto riguarda l'arrampicata nello specifico, questa è una zona che ha visto negli anni un notevole sviluppo, volta anche ad incrementare il turismo e diversificare le attività praticabili nei dintorni. Spesso si cita Briançon per riferirsi in realtà alla Val Durance e alle altre valli laterali, in cui si trovano un numero notevole di siti di arrampicata sportiva nel giro di mezz'ora, un'ora, dalla città. Sicuramente un aspetto particolare della scalata in queste zone è la varietà della roccia che vi si può trovare: calcare, granito, gneiss, quarzite, conglomerato, caratteristica che difficilmente si trova in altre regioni. L'orientamento delle falesie è vario perciò adatto ad ogni stagione, anche se rimane una delle preferite mete estive per i climber di tutta Europa. Inoltre in zona si trovano anche molti altri luoghi di interesse e svago, perfetti per una vacanza varia anche in famiglia.Nello specifico numerose sono le palestre di roccia frequentabili con bambini (con le dovute attenzioni). Nello specifico noi siamo riusciti a scalare in una decina di posti diversi in 15 giorni (con arrampicata al mattino e lago o passeggiata al pomeriggio). Spesso si trovano siti in cui possono arrampicare anche i più piccoli e, cosa incredibile, su vie di qualità anche su gradi bassi. Inoltre gli avvicinamenti sono quasi sempre brevi e semplici.Le vie sono attrezzate bene, spesso con materiali nuovi. Quasi sempre si trova la sosta con anello di calata, quindi occorre saper fare manovra per calarsi.Personalmente abbiamo trovato più interessanti le palestre su granito e conglomerato, mentre quelle su calcare a volte friabili o consumate.Per quanto riguarda la logistica, noi abbiamo preso in affitto un appartamento a Les Vigneaux, paesino abbastanza centrale rispetto ai siti che volevamo visitare. Va detto che nei dintorni ci sono numerosissimi campeggi, primo fra tutti quello di Ailefroide, come pure va detto che sono numerosi i climbers che scelgono il viaggio in furgone.
